Collezione Carte Geografiche Acerbi presso Biblioteca Teresiana

La Biblioteca annovera una collezione di oltre 1000 stampe e disegni, frutto di donazioni private di artisti o collezionisti, e di acquisti sul mercato antiquario finalizzati a incrementare le sezioni di cartografia storica della città e del territorio di Mantova e quella di grafica d'arte antica e moderna. Il materiale cartografico, che costituisce un riferimento fondamentale per gli studi sullo sviluppo urbanistico e paesaggistico locale, ha estensione cronologica dal XVI al XIX secolo. Tra le circa 110 incisioni si segnalano diversi pezzi pregiati, quali: Mantua, pianta prospettica stampata a Colonia nel 1575 da Georg Braun e incisa da Franz Hogenberg; Urbis Mantuae descriptio, carta topografica disegnata da Gabriele Bertazzolo e stampata da Ludovico Delfichi nel 1628; La ville de Mantoue, pianta prospettica della città edita ad Amsterdam nel 1704 da Pierre Mortier; Mantua, veduta prospettica stampata ad Ausburg da Friedrich Bernhard Werner nella prima metà del XVIII secolo; Mantua, pianta topografica disegnata ed edita da Matthäus Seutter attorno al 1730; la Pianta della Regia Città di Mantova, pianta topografica disegnata dall'ingegner Giuseppe Raineri e incisa da Giambattista Bordiga nel 1831; Ducato di Mantova, la prima carta geografica del territorio mantovano compilata su dati rigorosi, eseguita da Giovanni Antonio Magini e pubblicata a Bologna dal figlio Fabio nel 1620. Negli ultimi anni sono entrate a far parte di questo fondo numerose anche opere di grafica moderna, pubblicate da editori mantovani e realizzate da autori contemporanei.