Menu
  • HOME
  • IL PROGETTO
  • LUOGHI
  • PARTNERS
  • PROGETTI DIDATTICI
  • FOTO 3D
  • PROGETTI SPECIALI
  • CONTATTI
  • Credits

Collezioni
  • Natura
  • Earth
  • Science
  • Documenti
  • Personaggi
  • Cerca

logo

  • Italiano
  • English (UK)
  • mappa del sito
Con il contributo di:
  • 100 Release Date - SBD - nike air max 90 solar red for sale craigslist White Pure Platinum DC2911 - nike air presto for hockey shoes free pattern
  • Air jordan 1 low se light curry ceramic orange men aj1 casual dh6931-102
  • Kentuckys Willie Cauley-Stein in the Air Jordan 8.0 - Air Jordan 2.5 - Ray Allen Player Exclusive (PE) , IetpShops - HoH Exclusive
  • adidas YEEZY 500 High Slate Clothing - Shoes adidas Originals Court Tourino GZ9243 - Best shoes IetpShops
  • Balenciaga Jordan College Spotlight UNC Hoodie Balenciaga - Thom Browne floral embroidery shirt White - IetpShops GB
  • HOME
  • IL PROGETTO
  • LUOGHI
  • PARTNERS
  • PROGETTI DIDATTICI
  • FOTO 3D
  • PROGETTI SPECIALI
  • CONTATTI
  • Credits
HomeNatura

LE COLLEZIONI NATURALISTICHE

  • Erbari
  • Zoologica
  • Osteologica
  • Malacologica

sala di sethNel contesto delle collezioni naturalistiche curate a Mantova durante il XVIII e il XIX secolo, rivestono un particolare rilievo le raccolte zoologiche custodite, rispettivamente, al Liceo Ginnasio "Virgilio" e a Palazzo d'Arco. Tra gli esseri viventi, gli animali – si sa – hanno sempre suscitato una speciale attenzione da parte dell'uomo, il quale di tempo in tempo li ha considerati sotto diversi e spesso intrecciati angoli visuali: da pericolo per la propria incolumità a risorsa alimentare, da fonte di meraviglia a oggetto di studio. In quest'ultima ottica, la temperie culturale illuministica e – soprattutto – il positivismo ottocentesco esercitano anche a Mantova il loro determinante influsso sulla ricerca scientifica. Le specie animali di ogni genere – dagli invertebrati ai mammiferi, passando per i pesci, gli anfibi, i rettili e gli uccelli – vengono così sottoposte ad una disamina meticolosa e ad una classificazione sistematica, partendo dall'opera di Carlo Linneo (1707-1778).

La cospicua collezione di animali impagliati del Gabinetto di scienze naturali del Ginnasio mantovano – di continuo arricchita dopo l'istituzione del Museo di storia naturale voluta, nel 1777, dall'abate Giovanni Girolamo Carli, segretario perpetuo dell'Accademia – risponde a finalità eminentemente didattiche, rivolta com'è alla formazione scientifica degli allievi. Magnifici esemplari di uccelli, mammiferi, rettili e pesci testimoniano con chiarezza, dalle teche dell'istituto, quale sia l'importanza tributata dalla direzione scolastica – e dalle autorità di governo austriache – all'approfondimento dei temi zoologici. Docenti appassionati sono, tra gli altri, Giuseppe Bendiscioli (1787-1864) e Paolo Lanfossi (1798-1864).

Analogo, entusiastico fervore anima il collezionismo del nobile Luigi d'Arco (1795-1872), che – nella dimora cittadina dei suoi avi – allestisce un Museo all'avanguardia: il tipico gabinetto privato del naturalista. Spesso avvalendosi della collaborazione di eminenti studiosi dell'epoca, Luigi raccoglie incessantemente durante la vita preziosi esemplari di specie del mondo animale, affiancandoli alle altre raccolte naturalistiche iniziate già dal nonno Giovanni Battista Gherardo (1739-1791). Di particolare pregio si rivela la collezione di uccelli, restaurata nel 1995, che annovera un rilevante numero di specie un tempo diffuse nel territorio mantovano, in molti casi oggi rare o scomparse.






 

Progetto Grafico realizzato da: StudioVentiSei - Video realizzato da: Marple&Marple - Sito Web realizzato da: MC2net srl